Dopo la laurea:
41% lavora
93% prosegue gli studi
Indagine Almalaurea 2019
L’Ingegneria Biomedica è una disciplina che utilizza metodologie e tecnologie dell’ingegneria elettronica, informatica, meccanica e chimica per affrontare problemi relativi alle scienze della vita. L’Ingegneria Biomedica è riconosciuta universalmente come una disciplina emergente, volta a generare una migliore comprensione dei fenomeni biologici ed a produrre tecnologie per la salute con beneficio per la società (definizione del Massachusetts Institute of Technology, USA, 1999).
L’Ingegneria Biomedica opera in diversi ambiti, quali quello tecnologico, industriale, scientifico, clinico e ospedaliero. L’obiettivo che essa si pone è duplice: il miglioramento delle conoscenze relative al funzionamento dei sistemi biologici e lo sviluppo di nuove metodologie e dispositivi diagnostici, terapeutici e riabilitativi.
Alla fine del suo percorso, il laureato in Ingegneria Biomedica sarà un professionista in grado di applicare i metodi dell’ingegneria a problemi di interesse biologico e medico.
L’ingegnere biomedico sarà quindi in grado di sviluppare metodi quantitativi per lo studio dei sistemi biologici e fisiologici metodi di analisi di dati biologici metodi di elaborazione ed analisi di segnali e immagini biologiche e mediche progettare e realizzare biomateriali; biosensori; dispositivi, apparecchiature e sistemi per la diagnosi e la terapia organi artificiali e protesi; sistemi di supporto funzionale e ausili per i disabili sistemi di supporto alla decisione clinica; sistemi informativi sanitari; reti di telemedicina collaborare alla gestione dell’assistenza sanitaria, soprattutto per l’appropriata acquisizione e gestione di apparecchiature e di sistemi informativi.
Il laureato in Ingegneria Biomedica potrà facilmente trovare lavoro nelle industrie del settore biomedico negli ambiti:
- della progettazione di apparecchiature, materiali, protesi, per diagnosi, cura e riabilitazione
- Nelle industrie del settore farmaceutico: alimentare, biotech e ambientale
- Nella sanità: servizi di ingegneria clinica, reparti di tecnologie biomediche, servizi di telemedicina
1°ANNO (Obbligatori):
Analisi Matematica 1
Fondamenti di Chimica per la Bioingegneria
Inglese B2 Biologia,
Fisiologia e Anatomia
Algebra Lineare e Geometria
Fisica Generale 1
2°ANNO (Obbligatori):
Fondamenti di Analisi Matematica e Probabilità
Teoria dei Circuiti
Fisica 2
Elementi di Informatica e Programmazione
Segnali e Sistemi
Biomateriali
Ingegneria dei Sistemi Biologici
Fondamenti di Elettronica
3°ANNO (Obbligatori):
Fondamenti di Automatica
Biomeccanica
Tecnologia e Strumentazione Biomedica
Prova Finale
3°ANNO (A scelta):
Elaborazione di Segnali Biomedici
Meccanica per Bioingegneria
Misure ed Acquisizione di Dati Biomedici
Laboratorio di Ingegneria Cellulare
Project Management
Bioelettromagnetismo
Bioingegneria del Movimento
Informatica Medica
Meccanica dei Materiali
Per accedere al corso di laurea in Ingegneria Biomedica è richiesto il superamento di un Test d’Ingresso. Si tratta del test TOLC-I, uguale per tutti i corsi di ingegneria e svolto al computer, nelle aule informatiche di Ateneo o altra sede universitaria accreditata.
Il test si compone di 2 parti: cultura generale + lingua inglese
CLICCA QUI per maggiori informazioni sulle immatricolazioni
Commissione didattica:
Presidente del Corso di Laurea: Prof. A. Bertoldo
Vicepresidente: Prof. C. Dalla Man
Referente per i piani di studio: Prof. M.P. Saccomani, Prof.M.G. Pedersen
Contatti diretti:
Per informazioni generali, scrivere a orientamento@dei.unipd.it